Un passatempo nato in Australia, che ha fatto appassionare tutto il mondo, è il lancio del nano (dwarf tossing). A detta di molti è una disciplina barbara, tuttora è in corso un contenzioso sulla conformità della pratica alla Dichiarazione Internazionale dei Diritti dell'Uomo e in alcuni Stati americani, come l'Illinois e il Michigan, è stata addirittura proibita dalla legge.
Il nano, indossata una tuta, un casco e protezioni per gomiti e ginocchia, viene afferrato per due maniglie poste sulla schiena e lanciato il più lontano possibile.
Esistono diverse specialità, come il lancio attraverso la vetrata o quello nel cerchio di fuoco (in questo caso è obbligatorio avere con sé un estintore).
Il record vigente appartiene a Jimmy Leonard che ha lanciato Lenny the Giant alla ragguardevole distanza di 9 metri e 15 centimetri. Perché la misura sia omologata occorre che il nano sia consenziente o quantomeno che non emetta un suono durante il volo e al momento dell'impatto.
Secondo me ai timonieri potrebbe piacere....
6 commenti:
tu sei geniale!
Consigliere, Lei che ha avuto modo di visitare quelle terre, come ha visto comportarsi quella gente con i timonieri?!
(E' iscritto al blog il Consigilere, vero?!)
troveranno il modo per trasmettere via etere gli odori... prima o poi...
..il problema è capire dove poter impiantare le maniglie..
con una mano lo afferri per i capelli, con l'altro lo prendi per i gioielli ...... !
essendo spesso in sovrappeso , dietro il collo si forma una sovrabbondanza di cute . li si potrebbero infilare gli artigli.
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