Si è parlato di pesi leggeri, di maschioni corpulenti, di Armandrillo Magique...ma nel momento in cui mi è stata detta la frase: "Un uomo senza pancia è come un cielo senza stelle"...sono entrato in una crisi esistenziale..
Chi spende una vita a modellarsi il fisico (nel senso di tonificarlo) va oramai controtendenza??
Che si fa??
Dato il caso, evidentemente delicato, sarebbe più obbiettivo (e più comprensibile) un giudizio femminile...ma qui mi sa che metto alla luce una falla del blog...
12 commenti:
Io possiedo un cielo moderatamente stellato...
chi essere "electron"???
Ho dato un'occhiata, ma quel signore non c'entra niente con il canottaggio. Sembrerebbe un turista che si è imbattuto in questo "nice blog"... E' membro di un certo blog chiamato "Electronics"...
ELECTRON è colui che ci guarda dall'alto!!! Non abbiate paura e non vi farà del male...
La "vexata questio" dell'uomo e del suo rapporto con il fisico è oggetto di continui dibattiti all'interno del ns. spogliatoio...cito due esempi: Mr. Muscolo (il nome dice tutto!!) e il suo fido scudiero Giorgio Macchia.
L'attenzione di un canottiere al proprio corpo nn dovrebbe a mio parere raggiungere livelli maniacali...e si può dividere sostanzialmente in 2 momenti della sua vita:
1. Periodo di totale impegno agonistico, durante il quale il corpo deve "modellarsi" per il fine ultimo, "LA VITTORIA";
2. Periodo di mantenimento, ossia resto della propria esistenza, durante il quale il canottiere deve necessariamente allenarsi per poter continuare a "godere" della bellezza della vita a cui si è abituato. Esempi: Bere 8 litri di birra senza colpo ferire, mangiare 3 Kg di carne di cavallo cruda, trombare 5 volte al giorno, uscire in barca appena possibile....
"ELECTRON è colui che ci guarda dall'alto!!!Non abbiate paura e non vi farà del male..."...
non ho parole:
sei un mito!!!sto crepando dalle risate!!
Ida!
durante la vita agonistica il vero canottiere non ha tempo non vuole e non puo' dedicare tempo alla coltivazione della proporzione aurea delle misure del suo fisico. l'esercizio della cultura fisica è in assoluta antitesi alle qualità richieste agli sportivi in genere ed ai canottieri in particolare (che ne sono la sublimazione).
il canottaggio è velocità resistenza forza e cultura (ma non fisica)
non puo' quindi assolutamente essere compatibile con il culturismo. emergono durante l'attività agonistica le peculiarità fisiche di ciascuno e si diventa mr muscolo per vocazione genetica più che per impegno profuso e diretto in tal senso. questo a parziale discolpa del caro mr muscolo.
l'impegno allo sviluppo di un fisico erculeo puo' creare danni piu' che giovare servono infatti per l'esercizio specializzato di una attività agonistica dei forti muscoli"agonisti" e dei rilassati muscoli "antagonisti"!!
a proposito di electron proporrei di ricambiare con una visita al suo blog lasciando un commento
Apprendo adesso che la mia vita è stata tutta un film:
GUERRE STELLARI.
E' tutta la vita che lotto contro le stelle, ovvero la ventra.
ABBASSO L'ADIPE ODIO LA VENDA E LA TRIPPA
le sette stelle di Hokuto mi fanno un baffo...
SCUSA FOREVEROVER : PERTANTO CAIATI NON HA UN CAZZO A CHE FARE CON L'AGONISMO ( PER QUANTO RIGUARDA IL CANOTTAGGIO AVEVAMO GIà ASSODATO LA SUA ESTRANEITà)
il suo culturismo lo mette automaticamente fuori gioco
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