martedì, giugno 15, 2010

CANOTTAGGIO: SECONDO POSTO A PIEDILUCO

PIEDILUCO (TR) 14 giugno 2010. Due secondi. Il tempo necessario a chiudere gli occhi e trattenere il respiro prima del brusco risveglio. Tanto ha separato, ieri, l’otto ragazzi del Cus Bari dalla vittoria del campionato italiano e dalla conquista di un sogno lungo una stagione. Una medaglia d’argento giunta al temine di una gara spettacolare, condotta all’inseguimento dell’equipaggio di testa, il Circolo Nautico Stabia. Non sono bastati però gli attacchi, più volte portati dall’equipaggio cussino, ai forti atleti di Castellammare, per azzerare il vantaggio accumulato in partenza da questi ultimi. Alle spalle dei baresi si sono piazzati, in ordine, Gavirate, Aniene, Posillipo, Firenze, Vittorino da Feltre, Cus Ferrara. Secondo posto dunque, dopo una stagione vissuta da protagonisti della specialità: medaglia d’argento al primo meeting nazionale di Piediluco, sempre alle spalle dei campani, e vittoria del secondo meeting di Varese.

Il lungo lavoro e l’accurata programmazione dei tecnici Altamura e Biondihanno portato nel giro di un anno il Cus Bari a sfiorare il vertice del canottaggio italiano, nella sua specialità più bella e spettacolare. Un obiettivo, siamo sicuri, soltanto rimandato. Mario Castoldi, Giulio Bisceglia, Carlo Vedana, Roberto Gambacorta, Claudio Mondelli, Francesco Leggiero, Antongiulio Prete, Andrea Antezza, Giuseppe Santoro, questi i nomi dei ragazzi che hanno condotto la prua dell’Otto dedicato allo storico presidente del Cus, Ignazio Loiacono, al traguardo di questa stagione. Ha preso parte alla spedizione cussina anche l’equipaggio degli junior Fabio Chierico e Antonio Leggiero che, impegnato nei campionati della categoria superiore, l’Under 23, si è ben comportato, conquistando il sesto posto sia nella finale del due senza che in quella del due con.

Alfonso Piromallo