Ciao a tutti i canottieri! (reputo tali solo quelli che hanno sentito almeno una volta le gambe bruciare durante l'allenamento!!!)
Ad inizio Maggio sono venuto a fare una capatina a Bari in occasione della festa di S. Nicola, come tante altre volte sono venuto a fare un saluto agli amici del C.U.S..
Più delle altre volte ho sentito un'aria di rilassamento generale.. quasi di rassegnazione!
Non ho sentito i remoergometri "cantare" come ai bei tempi.. Non ho sentito i pesi sbattere.. Non ho sentito gli allenatori gridare..
Ho visto un branco di ragazzini spaesati, che portavano barche qua e la.. che volevano decidere su quale barca fare l'uscita per la gita sul mare (si, forse gita è il termine appropriato.. perchè l'allenamento è un'altra cosa!)..
Parlando con i pochi superstiti rimasti della vecchia leva e della vecchia guardia, sono venuto a conoscenza della situazione disastrosa che grava all'interno del gruppo "canottaggio" presente ad oggi all'interno del C.U.S..
EQUIPAGGI CHE ARRIVANO ULTIMI ALLE REGATE NAZIONALI
AD ANNI LUCE DI DISTACCO DAI PRIMI..
Io non lo avevo mai neanche sentito raccontare..!
MA CHE CAZZO di Canottaggio è questo???
E' ora che si faccia rinascere questo elegante, glorioso e FATICOSO sport nelle terre di Bari!!
Visto che ormai il fondo è stato toccato, credo, è ora di reagire.. COI FATTI!!
Ricordando sempre, agli atleti ed agli allenatori (che lo facciano ben presente agli atleti della sezione agonistica) che se non bruciano le gambe.. non è Canottaggio!
Altro che parlare di CAZZIMMA ai giovani.. Qui bisogna iniziare da zero! La Cazzimma è soltanto la ciliegina da mettere sulla torta!!
Questo Post non vuole essere un riferimento a nessuno in particolare, atleti e allenatori.. E' lo sfogo di un EX, che vede il vecchio FALO' del C.U.S. Bari.. spegnersi come un LUMINO.. con la fiamma flebile!
CAZZO RAGAZZI, FORZA!! E in bocca al lupo a tutti!!!
21 commenti:
In effetti la situazione in cui versa la squadra agonistica è davvero difficile.
Va rifondata partendo da zero o meglio (speriamo) dai virtuosi cadetti allenati dal buon Mike.
Per quanto riguarda la riunione di sezione altri saranno gli aspetti che verranno affrontati...
Caro Nicola so bene che stiamo nella merda, ma ti assicuro che faremo tutto il necessario per risorgere al più presto.
Spiegarti qui tutte le vicende diventa complicato...appena ci sarà occasione ne parleremo di persona,
a presto, ciao!!
Ottimo, Nicola, questo è quello che si dovrebbe intendere per parlar chiaro!
(A buon intenditor poche parole)
stavamo meglio quando stavamo peggio, mi viene da ricordare...che cazzo di gara...la caccavallo in costal rowing...dovrebbe essere per anziani signori ormai arrivati!
Bruciante commento che però mi sento di appoggiare!anche se vorrei fare una critica propositiva non saprei in due parole cosa proporre!
Per ora ancora complimenti al tiger-santoro che ha spronato e poi sferrato quattro cadetti che smebrano avere i "polmoni" di piombo!
Penso che uno dei segreti della nostra generazione (mia,martelli,hutch,lozzio...ecc.ecc.) era il "fastidio" di sentirsi inferiori:prima di tutto tra di noi e poi a livello nazionale. Per me ogni allenamento era un modo per dimostrare a me stesso che potevo fare come, e magari meglio, degli altri, a cominciare dalla palestra. Mi mettevo a fare remergometro vicino a quelli più forti di me per poter essere spinto a fare di più, andavo a correre con quelli più forti di me con lo stesso obiettivo. Insomma c'era AMICIZIA,RISPETTO E COMPETIZIONE a cominciare da quella tana delle tigri dove i remergometri cantavano!!!Un altro segreto era la stima reciproca che si aveva. Ricevere un complimento da hutch (ad esempio) o soprattutto da un allenatore, per me era motivo di grossa felicità e motivazione a fare di più!Se non avessi avuto stima dei miei compagni e dei miei allenatori non avrei reputato importanti e fonte di soddisfazione e gloria i loro apprezzamenti!C'era una divisione in 2 caste a quel tempo: gli sfalsi (o merdacce), e le bestie!E "il bastone con la carota" era questa sfrenata voglia di rientrare tra i secondi. SI CERCAVA DI IMITARE I PIU' FORTI(e non il contrario come forse accade ora)!forse queste erano le ricette della nascita della grinta,competizione, cazzimma!Speriamo tutto ciò rinasca nelle nuove leve..lo auguro al CUS Bari, sezione canottaggio...gruppo di lottatori al quale, in passato, ci si sentiva FIERI DI APPARTENERE!!
sono daccordo con il mio collega!!!e sono sicuro che con questa nuova generazione che sta crescendo potremo riuscire sentirci dinuovo in una tana di tigri nella nostra palestra!!
forse semplicemente gli spaesati, gli infingardi e i palestristi dovrebbero togliersi dai maroni e pagare una quota di frequenza.
rimangono aggratis solo gli atleti solo loro casta eletta hanno diritto a frequentare l'impianto utilizzare barche e attrezzature gratuitamente, solo loro sono CLAN gli altri a pagamento.
sono disposto, e penso che i compagni del rimmati club siano daccordo con me, a pagare una quota per la frequenza in modo da nn dare luogo a discrasie. da qualche parte si deve pur cominciare. noi anziani possiamo dare un esempio, lo stiamo dando, continuiamo a darlo.
meglio pochi e buoni eletti.
se vorranno salire nell'empireo dovranno conquistarselo.
Ragazzi si, é inutile girare intorno alle cose,la situazione agonistica é effettivamente quella che si paventava un anno fa quando nell'aria girava un certo odorino.
Ma per quest'anno onestamente credo fosse ampiamente prevedibile e previsto.
Ora, come detto, si deve ripartire e a quanto pare, Michele e PALMA (attenzione, come ha detto Mr Muscolo non ci dimentichiamo che anche lei é parte della squadra) SONO sulla buona strada.
L'auspicio é che per l'anno prossimo si riesca a partire con una squadra di una dozzina ragazzi (almeno) caxxuti (non serve siano fenomeni, basta che abbiano tanta voglia, entusiasmo e cazzimma, la stessa che devono vedere negli allenatori e, perché no, anche in quei rimmati dei Master, visto che i Senior per ora scarseggiano), con i pochi junior che potrebbero migliorare e si potrebbe pensare di intravedere la luce fuori dal tunnel..
e gli altri..beh gli altri come sempre (tutti utili ma nessuno indispensabile) un'ora di corsa e pesi, o con la 13 sottcosta e niente piú.
Per far questo naturalmente ci vorrá l'aiuto di tutti, un giro di vite su alcune cattive abitudini (PER TUTTI), una capatina nelle scuole (ma oggi non tanto per il CAS, quanto per il primo anno Ragazzi) ed il solito passaparola.
Per far pagare i rimmati, purtroppo, abbiamo dei limiti strutturali (la storia recentissima del C.U.S. dovrebbe insegnarci qualcosa) e personalmente ho delle idee molto particolari in proposito (ma lo sapete), quindi si dovrebbe ragionare bene prima di intraprendere una strada di questo tipo.
Poi Stroke dai, la Caccavallo non é un'idea malsana, solo deve avere la giusta dimensione ed il giusto spazio. Secondo me potrebbe servire come mezzo di propaganda per fare avvicinare le persone al canottaggio agonistico (e non se la prenda che la pensa diversamente)..oltre al fatto che fare 70 km in barca non é cosa da poco, e soprattutto non é da meno che farne 42,195 al Remoergometro...
Quindi (oggi secondo me) se preso come evento sporadico, se attira i ragazzi verso il canottaggio, se serve a ricordar fatiche dei tempi lontani, una volta ogni tanto ci puó pure stare no?
The Rocket
The Rocket è tornato.
Mi sono preso un giorno di ferie per leggere il suo commento!
Scherzi a parte la cosa più giusta che ha detto Giriola è che dobbiamo appoggiare sempre più il lavoro di Palma e Michele e cercare di limitare il più possibile la durata del periodo nero.
come a dire che io non ho detto niente e tu hai sprecato una giornata intera..bravo
The Rocket.
pregasi the rocket di evitare vecchie patologie dichiarate "grafismo" (non da me ma bensì dall'attuale neo consigliere),per non costringere a prendere giorni di ferie a chi volesse interloquire con lui.
bene
provvederó
scrivere
commenti
con
meno
parole
The
Rocket
sintetico e circonciso
straccetti circoncisi
Posta un commento